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      Difetto in essi, in luogo di accrescer la capacità coll'innalzamento di uno stantuffo, si accresce sollevando le pareti di cuoio piegate prima; in essi vi ha una valvola per cui entra l'aria esterna, e che si chiude quando l'aria interna si comprime; aggiungi una valvola al canaletto in modo simile a quella che è al fondo del corpo di tromba, e potrai fare una mediocre macchina comprimente. Galileo attaccò il tubo del soffietto al suo pallone, e chiudeva subito il robinetto, appena il mantice abbassato aveva compresso l'aria quanto poteva. Egli non potè certamente comprimerla tanto come oggi si fa colla macchina sopradescritta; pur la compresse abbastanza per accorgersi dell'accrescimento di peso del pallone. Oggi che si sa anche rarefare l'aria colla macchina sopra descritta, si dimostra il peso dell'aria rarefacendo l'aria dentro il pallone sopra disegnato, pesando il pallone chiuso, quindi facendovi entrar l'aria esterna e dimostrando l'accrescimento di peso, il quale è poi maggiore se l'aria vi si comprime dentro con una densità maggiore. Così si è anche calcolato il peso di un dato volume d'aria ad una data temperatura e ed una data pressione. Tu intendi ora qual serie di esperimenti dovettero i fisici fare, appena scopersero il mezzo di diminuire o crescere la densità dell'aria in una data capacità. Essi poterono porre in chiaro gli effetti della pressione atmosferica, osservando cosa seguiva col variare di essa; poterono anche dimostrare tutti gli effetti che l'aria ha, non solo per la pressione, ma anche per la sua composizione, cioè spiegare tutti gli effetti meccanici, fisici, e chimici dell'aria.


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L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0
1864 pagine 102