Pagina (53/102)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Vuoi provare che è così? Rompi il tubo barometrico nell'estremità chiusa in o, l'aria esterna vi penetrerà, esercitando la sua forza elastica, ed il mercurio discenderà dentro il tubo, ponendosi infine allo stesso livello di quello in comunicazione coll'aria esterna.
      Or ti verrà la curiosità di sapere come si fa a fare il vuoto nella parte superiore di questi tubi. Ecco il modo: prendi un tubo (fig. 18), avente circa novanta centimetri di lunghezza, chiuso da una estremità o', aperto dall'altra a'; poni l'estremità chiusa in basso, e riempi interamente il tubo di mercurio, poi chiudendo l'estremità aperta a' col dito, rovescia il tubo, ed immergi questa estremità aperta in un pozzetto pieno di mercurio: allora togli il dito, vedrai discendere il mercurio, lasciando uno spazio vuoto nella parte superiore del tubo, e si fermerà quando il livello interno n sarà ad una altezza di circa 76 centimetri al dissopra del livello del pozzetto. Ciò avviene perchè la pressione atmosferica non può reggere una più alta colonna di mercurio, e quindi il mercurio discendendo nel tubo sino ad n lascia lo spazio o n del tutto vuoto. Questo spazio del tutto vuoto dicesi camera barometrica. Perchè il vuoto vi sia davvero compiuto, è necessario che il tubo sia stato prima scaldato ed il mercurio bollitovi dentro, affinchè si purghi di quell'aria e di quella umidità che restano aderenti alle pareti del vetro; se ciò non si fa, l'aria e l'umidità portandosi nella camera barometrica, vi formano un'atmosfera dotata di una certa forza elastica, epperciò la colonna barometrica in questo caso non indica che la differenza tra la forza elastica interna e l'esterna.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0
1864 pagine 102