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      Le osservazioni fatte con questi due igrometri che abbiamo sinora descritto richiedono molta abilità nell'osservatore, molta cura ed un certo tempo: non si potrebbe invece fare stromenti i quali immediatamente segnassero lo stato igrometrico dell'aria, come fa il termometro per le temperature, e che perciò potessero essere usati da tutti e impiegati con sicurezza e velocità? Si è tentato di costruire simili stromenti detti igrometri: ma non se ne potè costruire alcuno che indicasse lo stato igrometrico dell'aria con tanta esattezza con quanta il termometro indica la temperatura, ed il barometro le pressioni. Ne indicherò uno che è molto in uso, ed è il così detto igrometro a capello di Saussure, che è uno tra le varie specie, di igrometri per assorbimento. Tutte le sostanze organiche in generale assorbono più o meno umidità dell'aria, ne perdono più o meno secondo che l'aria è più o meno umida. Queste sostanze organiche assorbendo umidità crescono di volume, epperciò anche di lunghezza. Un capello esposto all'aria umida si allunga: messo in un'aria più secca perde porzione dell'umidità assorbita, e si raccorcia. Saussure dunque fece un istromento, per mezzo del quale si misurano gli allungamenti e i raccorciamenti di un capello per effetto delle variazioni igrometriche dell'aria; l'istromento è qui disegnato (fig. 24). Un capello c c' è avvolto inferiormente intorno ad una carrucola mobilissima. È fissa all'asse di questa carrucola pel suo centro di gravità una lancetta che colla sua estremità percorre un quadrante graduato.


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L'aria
di Michele Lessona
Tipogr. Sebastiano Franco Torino0
1864 pagine 102

   





Saussure