Pagina (466/482)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      La storia delle famiglie biellesi, giova ancora una volta ripeterlo, è tutta in queste parole: molto lavoro, e rigorosa parsimonia. Si vede là gente doviziosa lavorare da mane a sera con una energia ed una costanza quale di rado si trova altrove in coloro che appena incominciano la loro fortuna. Vedonsi ricche famiglie aliene da ogni lusso, e le donne straricche pure occuparsi da mane a sera delle faccende di casa. Tutto il segreto di quelle fortune sta in questi due termini: lavoro e risparmio.
      Ciò non vuol dir che si manchi di coraggio: ma si procede con prudenza. La maggior parte degli opifici vanno avanti con capitali propri. Quando si fa un risparmio notevole, si pensa subito ad accrescere l'opificio e si allarga l'industria. È poco frequente il caso in cui si prendano capitali a mutuo. Il risparmio tien luogo del credito. Certamente da ciò nasce che non si fa tutto quello che si potrebbe fare coi capitali che si hanno, ma la industria procede molto sicura, e ben di rado si hanno fallimenti. Non se ne ebbe quasi mai di case un po' ragguardevoli.
      Questo è lo spirito che domina generalmente anche in Genova, come ho detto sopra. Molto lavoro, molta parsimonia, e poi, se si tratta di arrischiare, si arrischia il superfluo. Queste posson parer vedute terra terra, calcoli di gente volgare, a certi grandi uomini che si tormentano invano a inseguire la fortuna, a quelli che l'aspettano dal giuoco del lotto, o dalla Borsa, o da altre equivoche speculazioni... Quanto bene sarebbe per l'Italia, se tutti si volessero un po' mettere su questo solido terreno dei bravi Biellesi!


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Volere e potere
di Michele Lessona
pagine 482

   





Genova Borsa Italia Biellesi