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      Però tutte queste ed altre singolarità che accennano ad uno sviluppo maggiore dei centri associativi, così detti dal Flechsig, vennero trovate anche in persone volgari, per cui l'anomalìa principale resta ancora l'idrocefalìa, di cui presenta segni nella prima giovinezza con l'enorme capacità e con accessi di epilessia; Hansemann(90) perciò trova nell'idrocefalo la ragione del suo genio, giacchè non basta, egli dice, che perciò siano sviluppate le sfere d'associazione; bisogna, perchè ci sia un genio, che una qualche eccitazione speciale le spinga continuamente all'azione. Vi sono genî, in cui agì uno stimolo chimico, il vino, per esempio, o l'etere, come in Poë e in Hoffmann; in altri,lo stimolo è patologico, come ci provano la platicefalìa di Paracelso, di Meckel, di Humboldt, le precoci saldature di Dante, l'asimmetria craniana di Schiller e Kant. In Helmoltz lo stimolo era dato nell'idrocefalo, che esercitava una certa pressione sul cervello, fino a provocare accessi epilettoidi, non essendovi dubbio una pressione cerebrale aumentata poter provocare irritazioni nel cervello.
     
      C. GIACOMINI(91). - Ma noi ne abbiamo a questo proposito un'altra prova recente nell'anomalìe craniche e cerebrali di C. Giacomini, uno degli anatomici più attivi dei nostri tempi, a cui si devono appunto gli studi più recenti sulle circonvoluzioni cerebrali, sulle anomalìe dei negri, sul cervello dei microcefali, ecc., e che, fino all'ultimo momento della vita, si consacrò alle indagini scientifiche, sicchè si può dire di lui essere morto lavorando e scoprendo: orbene, egli presentava molte di quelle anomalìe craniane ora classificate fra le degenerative, come: spiccata stenocrotafia, sviluppo grande della mandibola ed appendice lemuriana; e nel cervello, di poderoso volume, ma colpito da precoce apoplessia - come quello di Helmoltz -, notava Sperino (o.c.), oltre un notevole rigoglio delle circonvoluzioni frontali, suddivise da solchi secondari e terziari più o meno profondi, un particolare sviluppo nella regione del gyrus sopramarginalis, specialmente a sinistra, ed a destra in quella del gyrus angularis regioni attigue al grande centro d'associazione parietale di Flechsig.


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Nuovi studi sul Genio.
Parte II (origine e natura geni)
di Cesare Lombroso
Sandron Editore
1902 pagine 193

   





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