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      Queste proporzioni trovano un riscontro in quasi tutti gli altri paesi.
      In Austria su 1 milione di abitanti furono condannati per reato di sangue secondo le professioni(194):
     
      Persone dedite all'agricoltura.
      Possidenti e fittabili 46,8 \Castaldi 53,2 > 49,3
      Operai 51,6 /
     
      Persone dedite all'industria o commercio.
      Intraprenditori 23,8 \
      Impiegati 13,0 > 37,7
      Operai 45,5 /
      Possidenti e rentiers 15,9
      Professioni liberali 6,1
      Persone di servizio 133,6
      Altre professioni 26,0
      Persone senza professione 4,8
      Tutta la popolazione d'Austria, eccettuate lepersone senza professioni che comprendono le
      donne ed i bambini 49,6
     
      Il coefficiente minimo di delinquenza, fatta astrazione delle persone senza professione, trattandosi di donne e bambini, è dato dai possidenti e dalle professioni liberali.
      Considerando in essi i delitti di sangue, secondo che premeditati o non, le varie professioni sono distribuite in guisa, che su 1 milione d'abitanti si trova:
     
      Condannati Con premedit. Senza Con e senza Infanticidio
     
      Possidenti agricoli 17,8 25,3 42,6 4,2
      Operai 14,4 26,2 40,6 11,0
      Capitalisti 8,9 12,7 21,6 2,2


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L'uomo delinquente in rapporto all'antropologia alla giurisprudenza ed alla psichiatria
(Cause e rimedi)
di Cesare Lombroso
Fratelli Bocca Editori Torino
1897 pagine 833

   





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