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      Non dobbiamo noi tenerne conto pel crimine tanto almeno come per l'eziologia dell'alienazione?
      Fegato, Genitali. - E così dicasi pure dell'ipertrofia di fegato, che pare abbia una certa influenza nei reati di vendetta; e di quella degli organi genitali, che conta fra le probabili cause di stupri, di assassinio e d'incendi, e che il Virgilio rinvenne frequente 1,3%. In una condannata per violenze sul marito che costringeva ad esser testimonio delle sue libidini si rinvenne una clitoride ingrossata del doppio. In tutti i delinquenti, specialmente ladri e assassini, lo sviluppo dei genitali è assai precoce e specialmente nelle ladre, dove ci occorse trovare tendenze alla prostituzione fino in età di 6 a 8 anni.
      Boggia a 62 anni avea spermatozoi numerosi e vivacissimi (Mantegazza, Sui testicoli, 1863). Ho notato che le grandi avvelenatrici furono tutte assai feconde o libidinosissime, e tali furono gli assassini e tali erano i criminali fra gli Juke.
      Casper trovò in un pederasta abituale (200) completa ipospadia e stortilatura del membro; quest'ultimo carattere fu trovato in un altro pederasta da Hoffmann. Secondo Tardieu, gli anorchidi e gli ermafroditi dànno un numeroso contingente ai delitti contro natura (Sur l'identité, 1870). Evidentemente per essi è questo un fenomeno fisiologico. Ora in coloro che Westphal definisce affetti da pazzia per appetenze sessuali contro natura, vi è se non una materiale certo una vera femminilità morale per cui sentono gli stimoli del sesso in senso inverso della natura.


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L'uomo delinquente in rapporto all'antropologia alla giurisprudenza ed alla psichiatria
(Cause e rimedi)
di Cesare Lombroso
Fratelli Bocca Editori Torino
1897 pagine 833

   





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