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      235).
      Ora nulla di più facile che l'ingrossarsi, in date circostanze, dell'adipe e specie nel dorso ove è naturalmente abbondante.
      3° I ruminanti offrono varietà straordinarie di volume come di struttura, nelle varie specie, e quanto a gobbe di grasso, o lipomi, ne offrono uno congenere nel Zebù al dorso, e in alcune pecore alla coda.
      4° Il camello ha un completo parallelismo nel cranio, e persino nei globuli elittici e nelle cosidette cellule d'acqua, col lama, al quale, quando è giovine, assomiglia perfettamente, essendo analogo nel numero e forma delle vertebre, toltone le nevrapofisi delle prime vertebre dorsali più sviluppate nel camello; fatto del resto quest'ultimo che si rinnova nei bovidi, specialmente nei bisontidi e nei nostri facchini.
      5° Osservasi che i processi trasversi dello atla nel camello sono collocati più in avanti e più in su che nel lama, che l'omero nel lama non è tanto obliquato allo indietro come quello del camello, assumendo invece una posizione un po' più vicino alla verticale; la formola dentale dei lama e camelli è 1133,3133 di questo il 3° (l'unico incisivo) il canino e il 1° premolare superiore son caniniformi; solamente nel lama cadono più presto che nel camello gl'incisivi. Accostansi per ciò e per la forma del cranio i lama al tipo degli altri ruminanti più del camello, il che rende probabile la derivazione di questo da quello, come le condizioni craniche e dei globuli, avvicinando ambidue ai rettili, ci additano essere essi fra i ruminanti più antichi.


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L’uomo bianco e l’uomo di colore.
Letture su l'origine e la varietà delle razze umane
di Cesare Lombroso
Editore Fratelli Bocca
1892 pagine 251

   





Zebù Osservasi