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      Dice, il mondo cammina!... Facci puro! Ma domando e dico perchè deve camminare sui piedi dei galantommini, o quanto meno su la pace de le famiglie!
      Si fusse un mondo ben educato, camminerebbe sul marciapiede e nun romperebbe i piccoli recipienti di legno o scatole, a nisuni.
      Laddovechè invece io me ti trovo a questo, che cioè quando condussi al non mai abbastanza lodato altare Terresina, credevo di condurci una femmina dell'omo o vogliam dire donna, e avevo bone raggioni per crederlo, tant'è vero che lo diceva puro il Sor Filippo che era amico di casa, e invece adesso me ti trovo che vole i diritti dell'omo; per cui l'omo, fra caro viveri, sor Bonaventura e altri dispiaceri, se poi ci leveno puro i diritti, me lo saluta lei?
      Deve consapere che per ogni elezzione pulitica è come un cicolino in un posto delicato, tante, accusì varie e molteplici sono le scocciature, che mi ti pioveno sull'onorata capoccia.
      Questa volta vi si è aggiunto l'affare de le suffraggette, per cui oso dire che sono sull'orlo di quel colpo di revolvere che priverebbe l'Italia di un cittadino onorato, la famiglia di un padre e il Travaso di un fedele collaboratore.
      Casa mia nun è più una casa, ma bensì un antipasto di rivoluzzione sociale, comechè si è costituvito un comitato fra Terresina, la moglie del pizzicagnolo in faccia, la signora Geltrude di sopra, quella che ci curse un pelo che nun sposasse il duca Toccafondi quand'era ragazzo, e la manicura al primo piano, e fanno le suffraggette.
      Terresina nun abbada più a le faccende!


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Come ti erudisco il pupo
Conferenza paterno-filosofica ad uso dell'infanzia e degli adulti
di Luigi Lucatelli
Edizioni Cappelli Bologna
pagine 188

   





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