Pagina (61/188)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Viceversa io vorrei che quello che ariguarda il vero malloppo de la quistione, che sarebbero i conti di cassa, li facessimo prima di tutto e con calma; come io dico al pupo che faccia prima il compito, poi impari la lezzione, e doppo lo autorizzo a giocare col picchio, o quanto meno a giocare a palla nel cortile!
      Invece ti succede come a le serate di famiglia, che prima s'incomincia con la polca e a la fine vi è il galoppo, e quando ariva il galoppo ti discutiamo i bilanci!
      Ma che modo è questo di amministrarti una nazzione indove le energie del popolo sono tali e tante, che si ti arivolti da una parte vedi l'incremento del servizzio postale e telegrafico, dall'altra l'esercito che è baluvardo de le stituzzione, dall'altra la fede inconcussa e dall'altra l'ideale imperituro, il nalfabetismo, il rigagnoletto d'oro, e il muvimento dei furestieri?
      Quindi venghi fori qualcuno a dire a quei signori, che si vogliono fare i diputati, faccino i diputati, ma si viceversa vogliono giocare a maroncino, allora un giorno o l'altro, quando andranno per mettersi a sedere sul seggio parlamentare, gli si addrizzerà davanti il fantasma de la patria, di dietro il suffragio degli elettori, e succederà uno scherzo tale che la valle di Giosafatte, al confronto, diventerà una bibbita ghiacciata.
     
      Indove ti smonto l'ingranaggio de lo Stato.
     
      S'era accorto mai nissuno che nell'amministrazzione de lo Stato c'era qualche cosa che nun andava?
      Pole essere di sì, perchè l'amministrazzione de lo Stato, veduta dal di fori è una cosa, dal di dentro è un'altra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Come ti erudisco il pupo
Conferenza paterno-filosofica ad uso dell'infanzia e degli adulti
di Luigi Lucatelli
Edizioni Cappelli Bologna
pagine 188

   





Giosafatte Stato Stato Stato