Pagina (76/188)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Per cui datti l'animo in pace, e contentati del gobbo, laddovechè per quello che ariguarda la federazzione, si nun la pianti d'urgenza nomino commissario reggio il commendator Pignolo e chi ha avuto ha avuto.
      Lui me ti fece un sorriso piuttosto fatale e me li arispose: Vedremo chi la spunta!
      Su di che io ci detti un piccolo acconto in forma di zampata, o colpo di piede nelle convinzioni pulitiche e la cosa arimase lì.
      Ma eccoti che mi sono accorto che lui, gnentedimeno, me ti fa il sabbottagge!... Senta: io non l'ho ancora potuto agguantare sul fatto, ma ci assicuro che si rivo a averci le prove in mano, una tigre invelenita diventa una pecorella di zucchero di quelle di Pasqua, a confronto di quello che divento io!
      Sono tre giorni di lotta e ho già constatato i seguenti atti di sabbottagge: 1. Introduzzione di un sorcio morto ne la pippa paterna, con grave danno de lo strumento prefato, che nun tira, e vilipendio del cadavere del suddetto sorcio. 2. Praticamento di un foro nel fondo de la pila la quale si è resa inservibbile. 3. Asportazione di nummero tre penne a la ventola e due al cappello materno che furono introdotte ne la cappa del camino e ne conseguì che lo stufato prese di fumo e tutta la casa puzzava di corno abbruciato con relativi epigrammi del portiere.
      Tuttavia io nun cedo, e lui ha voglia di fare il sorriso mifistofelico, perchè piuttosto faccio la serata, ovverosia lo chiudo ne la cassetta dei panni sporchi, ma di qui nun si passa, come diceva Susanna al bagno.
     
      Il caroviveri.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Come ti erudisco il pupo
Conferenza paterno-filosofica ad uso dell'infanzia e degli adulti
di Luigi Lucatelli
Edizioni Cappelli Bologna
pagine 188

   





Pignolo Vedremo Pasqua Susanna