Pagina (71/538)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E tutt’altro adunque è fatica persa per Zeusi? Persa no: chè voi siete pittori, avete l’occhio dell’arte, e niente vi sfugge. Oh, fossero le cose mie pur degne d’essere recitate in teatro.
     
     
     
     
     
      XXIII.
      ARMONIDE.
     
     
      Armonide il flautista dimandò una volta a Timoteo suo maestro: Dimmi, o Timoteo, per qual modo io potrei divenir glorioso nell’arte? e che dovrei fare per essere conosciuto da tutti i Greci? Tu mi hai insegnate molte cose, ed io te ne so grado: tenere il flauto acconciamente, soffiar nella linguetta con certa dolcezza e modulazione, muover le dita con garbo nello spesso levarle ed abbassarle, andare a battuta, accordarsi coi canti del coro, e serbare la proprietà di ciascun modo, la forza del frigio, il furore del lidio, la gravità del dorico, la gentilezza del gionico. Tutto questo io l’ho imparato da te, ma la cosa maggiore, e per la quale io m’invogliai dell’arte, io non vedo ancora come potrò conseguirla, il divenire illustre fra molti, l’essere celebrato nel popolo, l’essere mostrato a dito, e quando io comparisco tutti volgersi a me, e dire: Questi è quell’Armonide, quel bravo flautista: come intervenne a te, o Timoteo, quando venuto fresco di Beozia, tua patria, imitasti il canto del rosignolo nella Pandionide;(14) e fosti dichiarato vincitore nell’Aiace furioso, per aver saputo esprimere il furore col suono.(15) Oh, allora tutti seppero il nome di Timoteo di Tebe: ed anche ora, dovunque ti mostri, tutti corrono a te, come gli uccelli alla civetta. Questa è la cosa per la quale io desiderai di divenir flautista, e sostenni tante fatiche: chè io non vorrei essere perfettissimo nell’arte, senza gloria e senza fama, neppure se dovessi essere un Marsia o un Olimpo ignoto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Opere di Luciano voltate in italiano da Luigi Settembrini
Volume Secondo
di Lucianus
Edizione Le Monnier Firenze
1862 pagine 538

   





Zeusi Timoteo Dimmi Timoteo Greci Armonide Timoteo Beozia Pandionide Aiace Timoteo Tebe Marsia Olimpo