Pagina (118/207)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      La Passante
     
      Il martello mi ha dato una scintilla.
     
      Il Passante
     
      Sì.
     
      La Passante
     
      Or vedete mio caro, la retorica serve.
     
      Il Passante
     
      Come la carne.
     
      La Passante
     
      Batto ancora: ridatemi le stelle di fuoco.
     
      Il Passante
     
      Oh no, no!
     
      La Passante
     
      Batto: baciatemi: calmo il meriggio discende al tramonto.
      Voglio sentir la vita, la doppia vita in me.
     
      Il Passante
     
      Passione carnale: l'amore s'impaura ed impaura.
     
      La Passante
     
      Ma tornatemi vero!
      o falsa educazione e false cose.
      Siate umano: con me, via discendiamo.
     
      Il Passante
     
      Scoprirmi a voi? Perché voi mi vinciate?
      Non avere per voi nessuna cosa ascosa?
      E per questa follia?
     
      La Passante
     
      Io sono bella come fu l'Aprilesorridete:
      e sono assai più giovane di voi, uscito in sull'Aprile.
      Sorridete.
      Il leit-motif è mio, non è più vostro,
      e l'imagini ingombrano il periodo:
      sulle labra, al sospiro che non mente.
     
      Il Passante
     
      No, per pietà.
      Non vogliate spogliarmi.
      S'io rigetto per voi tutti li orpelli,
      s'io levo ai molti anelli tutte le gemme false,
      che vi darò domani?
      Comprendete l'accento che mi esprimel'accento personale, mio, assolutamente mio,
      indovinate, cercatemi a traverso le inanellate fioriture esotiche.
      Non confondetemi, non confrontatemi,
      se tenete un modello d'oppormi.
      E sentitemi dentro: sentite quest'arcano e mirifico impetorimbucato di sotto all'espressioni, il valore sincero incontrastato
      di tutto quanto l'essere mio.
      Sono la Maschera, non il fittizio Arlecchino romantico.
      Ma volete me, tutto, e quindi?
      lo mi debbo serbare, racchiudermi, serrarmi lontano,
      essere in alto, velato all'occhi feminili, divinità


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le Antitesi e Le Perversità
di Gian Luigi Lucini
pagine 207

   





Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Passante Maschera Arlecchino