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      »; cosí, nella pudibonda e presbiterana Inghilterra, contro Swinburne, che veniva dannato come l'introduttore, nella moralissima isola di Regina Vittoria, della scuola spumante della carnalità.
      Carlo Dossi, innamorato delle pure e naturali grazie d'amore, trovò la femina; - innamorato della gloria, cui sente aver diritto, s'imbatte nella indifferenza, quando non sia l'astio; - innamorato della vita sana e gagliarda, ha con sé la malattia, coi tormenti della carne, coi dubi angosciosi della mente, colla rivolta dello spirito superiore e vittorioso della fralezza del corpo: - innamorato della bellezza d'arte incontra i truffatori delle arti ben rimunerati e vantati dalla terza Italia ufficiale, mentre li artisti geniali stentano il frusto di pane giornaliero e sono derisi; - innamorato di tutto l'ideale bellissimo e dominatore, lo vede, cosí, in mente; lo sente schiavo, nel mondo. - È egli veramente ammalato e debole? «egli, la cui(44) vita intellettuale è uno sforzo, e la materiale uno stento!». Non può? Che gli dice lo specchio, l'arte sua? Riproponiti in una serie di imagini; popola il mondo di te stesso; giudica da queste tue imagini: Hegel gli aveva passato la definizione: «L'humorismo è attitudine speciale dell'intelletto e del carattere, per cui l'artista pone se stesso al posto delle cose». Sostituire il fatto reale, col fatto vero, sino a quando? ridere riconfortarsi nella propria onestà; dileggiare altrui, manifestarsi lieto, non concedere al mondo la trista gioja d'esporgli le proprie sofferenze, che appunto il mondo gl'impone?


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Scritti critici
di Gian Luigi Lucini
pagine 354

   





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