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      I magistrati che dovevano mandare ad esecuzione cotesti terribili statuti, erano generalmente uomini infiammati dallo spirito di parte, e dalla rimembranza dei danni che avevano sofferti al tempo della Repubblica. Le carceri furono quindi subitamente riempite di dissenzienti, tra i quali erano alcuni che con la virtù e coll'ingegno potevano onorare qualunque società cristiana.
      XII. La Chiesa d'Inghilterra non si mostrò ingrata alla protezione largitale dal Governo. Fino dal primo giorno della sua esistenza aveva aderito alla Monarchia. Ma ne' venti anni che seguirono l'epoca della Restaurazione, il suo zelo per l'autorità regia e pel diritto ereditario aveva travarcato ogni confine. Aveva partecipato alle sciagure della Casa degli Stuardi. Era stata ristaurata con essa; ed era con essa vincolata da interessi, amicizie ed inimicizie comuni. Sembrava impossibile che dovesse arrivare il giorno in cui i vincoli che la congiungevano ai figli del suo augusto martire, verrebbero infranti, e la lealtà della quale ella gloriavasi, non sarebbe più oltre un gradito e proficuo dovere. E però magnificava con frasi rimbombanti quella prerogativa che era sempre adoperata a difendere ed ingrandire la Chiesa, e riprovava comodamente la depravità di coloro i quali dalla oppressura, onde essa andava esente, erano stati incitati a ribellare. Il suo tema prediletto era la dottrina della non-resistenza; dottrina ch'essa predicava in modo assoluto, portandola fino a tutte le estreme conseguenze. I suoi discepoli non istancavansi mai di ripetere, che in nessun caso possibile, - nè anche se l'Inghilterra avesse la sciagura di sottostare a un Re come Busiride o Falaride, il quale, calpestando ogni legge, senza verun pretesto di giustizia, condannasse ogni giorno centinaia di vittime innocenti alla tortura e alla morte, - tutti gli Stati del Regno concordanti, sarebbero giustificati a resistere con la forza alla tirannide del principe.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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