Pagina (879/1707)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Nessun componimento di Ken o di Leighton è imbevuto di spirito più fervido e di pietà più esaltata, che questa religiosa effusione. Non può tenersi in sospetto d'ipocrisia; imperocchè manifesto si conosce che quello scritto doveva solo servire per uso privato dello scrittore, e non fu pubblicato se non cento e più anni dopo ch'egli giaceva cenere ed ossa dentro il sepolcro. Fino a tal segno la storia supera in istranezza la finzione! ed è pur troppo vero che la natura ha capricci che l'arte non osa imitare. Un poeta drammatico mal si rischierebbe a porre sulla scena un principe severo, nel verno degli anni, pronto a sacrificare la corona per giovare la propria religione, instancabile nel fare proseliti, che ad un'ora abbandonava ed insultava la moglie giovine e bella, per vaghezza di una druda che non aveva nè giovinezza nè beltà. Anche meno, se pure è possibile, un drammaturgo ardirebbe immaginare un uomo di Stato che si abbassi al vergognoso mestiere di mezzano d'amore, e chiami la propria moglie ad aiutarlo in quel disonorevole ufficio; e nulladimanco, nei momenti d'ozio, ridottosi nel domestico ritiro, innalzi l'anima a Dio, spargendo lacrime di penitenza e recitando devote giaculatorie(645). XXXVIII. Il Tesoriere presto s'accôrse che servendosi di mezzi scandalosi per giungere ad un laudevole fine, aveva commesso non solo un delitto ma uno sbaglio. Adesso la Regina gli era divenuta nemica. Ella fece sembiante, a dir vero, di ascoltare con cortesia le parole con che gli Hydes tentarono di scusare, come meglio poterono, la propria condotta; e in alcune occasioni mostrò di usare la sua influenza a favor loro: ma avrebbe dovuto essere o da più o da meno che non è una donna, se avesse veramente dimenticata la congiura ordinata dalla famiglia della prima moglie di Giacomo contro la sua dignità e felicità domestica.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





Ken Leighton Stato Dio Tesoriere Regina Hydes Giacomo