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      Poco dopo aperta, la scuola contava quattrocento fanciulli, metà circa de' quali erano Protestanti. Costoro non erano tenuti ad assistere alla Messa; ma non poteva esservi dubbio che la influenza di esperti precettori appartenenti alla Chiesa Cattolica Romana, e versati in tutte le arti che valgono a conseguire la fiducia e l'affetto della gioventù, non avrebbe fatto molti proseliti.
      LI. Siffatte cose produssero sommo eccitamento fra il basso popolo, il quale sempre è mosso da ciò che tocca i sensi, più presto che da ciò che si dirige alla ragione. Migliaia di rozze e ignoranti persone, per le quali la potestà di dispensare e la Commissione Ecclesiastica erano parole vuote di senso, videro con indignazione e terrore un collegio di Gesuiti sorgere sulle rive del Tamigi, frati in sottana e cappuccio passeggiare nello Strand, i devoti accorrere in folla alle porte de' tempii dove adoravansi le sculte immagini. In parecchi luoghi del paese scoppiarono tumulti. In Coventry e in Worcester, il culto cattolico romano fu violentemente interrotto(686). In Bristol la marmaglia, spalleggiata, secondo fu detto, dai magistrati, dette un profano ed indecente spettacolo, in cui la Vergine Maria era rappresentata da un buffone, e un'ostia finta era portata in processione. Il presidio fu chiamato a reprimere la plebaglia. Questa, che sempre era stata lì più che in altro luogo del Regno ferocissima, oppose resistenza. Seguirono da ambe le parti percosse e ferite(687). Grande era l'agitazione nella capitale, e maggiore nella Città propriamente detta, che in Westminster.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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