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      Non pochi degli ufficiali destituiti arruolaronsi nell'esercito olandese, e quattro anni dopo provarono il diletto di sconfiggere ignominiosamente i loro successori, e cacciarli oltre le acque del Boyne(760).
      L'angoscia e il timore di Clarendon si accrebbero ad una nuova che gli giunse per vie private. Senza la sua approvazione, senza nč anche fargliene saper nulla, facevansi apparecchi per armare e disciplinare tutta la popolazione celtica dell'isola di cui egli era governatore di solo nome. Tyrconnel da Londra dirigeva le cose; e i prelati cattolici erano suoi agenti. Ciascun prete era stato richiesto di compilare una lista di tutti i suoi parrocchiani maschi, atti alle armi, e mandarla al suo Vescovo(761).
      LXVII. Gią correva voce che Tyrconnel sarebbe tra breve ritornato a Dublino, investito di poteri straordinari e indipendenti; e la voce ogni giorno maggiormente spandevasi. Il Lord Luogotenente, che per nessuno insulto al mondo sapeva indursi a rinunziare alla pompa e agli emolumenti del suo ufficio, dichiarņ che avrebbe piegata la fronte dinanzi al volere del Re, e si sarebbe mostrato in ogni cosa suddito obbediente e fedele. Disse di non avere mai in vita sua avuto il minimo litigio con Tyrconnel, ed era sicuro che nč anche adesso nascerebbe differenza tra loro(762). E' pare che Clarendon non si rammentasse della congiura fatta a rovinare la fama della sua innocente sorella, della quale congiura Tyrconnel era stato precipuo macchinatore. Simigliante ingiuria non č tale che un uomo d'alto animo possa agevolmente perdonare.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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