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      Solo pochi giorni innanzi la pubblicazione della Indulgenza, la Società di Gesù era stata da lui onorata, malgrado i ben noti desiderii della Santa Sede, con un nuovo segno di fiducia ed approvazione. Il Padre Mansueto, dell'Ordine de' Francescani, suo confessore, riverito da tutti per la sua indole dolce e per la sua vita irreprensibile, ma da lungo tempo in odio a Tyrconnel e Petre, era stato posto da parte. Il posto vacante era stato dato ad un Inglese, di nome Warner, il quale, apostatando dalla religione del proprio paese, erasi fatto Gesuita. Tale nomina non fu punto gradevole ai Cattolici Romani moderati ed al Nunzio; e da ogni protestante venne considerata come prova dello assoluto predominio de' Gesuiti sull'animo del Re(847). Siano quante si vogliano le lodi alle quali que' reverendi possano giustamente pretendere, gli stessi adulatori non potrebbero loro attribuire le qualità di largamente liberali o rigorosamente veraci. Che, trattandosi dello interesse dell'ordine, non avessero mai avuto scrupoli a chiamare in loro aiuto la spada de' Principi, o violare il vero e la buona fede, era stato asserito al cospetto del mondo, non solo da' protestanti loro accusatori, ma da uomini altresì della cui virtù e del cui genio gloriavasi la Chiesa di Roma. Era incredibile che un cieco discepolo de' Gesuiti, per principio fosse zelante della libertà di coscienza; ma non era nè incredibile nè improbabile ch'egli si reputasse giustificato, dissimulando i propri veri sentimenti, onde rendere servigio alla propria vera religione.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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