Pagina (1191/1707)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il mercato fu concluso; gli fu condonato il debito ch'egli aveva verso la Corona; e per la mediazione del Re, Peterborough s'indusse ad un compromesso. Sawyer fu cacciato; Powis fatto Procuratore Generale; e Williams, nominato Avvocato Generale, ebbe la dignità di cavaliere, e in gran copia il regio favore. E ancorchè per grado ei fosse il secondo ufficiale della Corona nell'ordine giudiciario, aveva tanta abilità, dottrina ed energia, che cacciò tosto nell'ombra il proprio superiore(981).
      Williams non era da lungo tempo in ufficio allorquando dovè essere parte principale nel più memorabile processo di Stato, di cui facciano ricordo gli Annali dell'Inghilterra.
      XXXVIII. Il dì 27 aprile 1688, il Re promulgò una seconda Dichiarazione d'Indulgenza. In essa citava per esteso la Dichiarazione dello scorso aprile, e diceva che la sua vita passata doveva oramai convincere il popolo ch'egli non era uomo da retrocedere da un intrapreso cammino. Ma perchè alcuni faziosi si andavano affaccendando a persuadere al pubblico ch'egli poteva essere forzato a mutare proposito quanto alla Indulgenza, reputava necessario dichiarare ch'egli era determinatissimo di compiere ciò che aveva divisato, e che perciò aveva destituiti molti ufficiali civili e militari disubbidienti. Annunciava che avrebbe convocato il Parlamento nel novembre, al più tardi; ed esortava i suoi sudditi ad eleggere rappresentanti tali che lo aiutassero a mandare ad effetto la grande opera intrapresa(982). XXXIX. Questo Atto in sulle prime fece poca impressione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





Corona Peterborough Powis Procuratore Generale Williams Avvocato Generale Corona Stato Annali Inghilterra Dichiarazione Indulgenza Dichiarazione Indulgenza Parlamento Atto