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      Il partito a lui bene affetto era trionfante e pieno d'entusiasmo, di vita e d'energia. Quello da cui poteva aspettarsi seria opposizione era disunito e scorato, stizzito con sč stesso, e anco pių stizzito col proprio capo. La maggior parte, quindi, delle Contee e de' borghi elessero rappresentanti Whig.
      XXVIII. E' non fu sopra la sola Inghilterra che Guglielmo estese la sua tutela. La Scozia era insorta contro i suoi tiranni. Tutti i soldati regolari, i quali l'avevano lungamente tenuta in freno, erano stati richiamati da Giacomo per soccorrerlo contro gl'invasori olandesi, tranne un piccolo presidio, che sotto il comando del Duca di Gordon, gran signore cattolico, stavasi nel castello d'Edimburgo. Ogni corriere che era andato nelle contrade settentrionali nel mese di novembre, mese cosė pieno di vicende, aveva recato nuove che concitavano le passioni degli oppressi Scozzesi. Finchč era ancor dubbio l'esito delle operazioni militari, in Edimburgo accaddero subugli e clamori che si fecero pių minacciosi dopo la ritirata di Giacomo da Salisbury. Gran torme di gente ragunavansi primamente di notte, poi di giorno. Bruciavano le immagini del papa; chiedevano clamorosamente un libero Parlamento: si videro attaccati ai muri de' cartelli dove le teste de' ministri della Corona erano messe a prezzo. Fra costoro il pių detestato era Perth, come colui ch'era Cancelliere, godeva altamente il regio favore, era apostata della fede riformata, e il primo che aveva nelle leggi penali della patria introdotto il ferreo strumento per macerare le dita.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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