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      Un legno comandato da un antico cacciatore di buoi raggiunse il fuggente vascello e lo prese all'abbordaggio. Perth travestito da donna dal fondo in cui s'era nascosto fu tratto sul ponte, dove fu spogliato, frugato e saccheggiato. Gli aggressori appuntarongli le baionette al petto. E mentre ei con abiette strida supplicava gli lasciassero la vita, fu condotto a terra e gettato nella prigione comune di Kirkaldy. Di là, per ordine del Consiglio da lui dianzi presieduto, e che era composto d'uomini partecipi delle sue colpe, fu trasferito al Castello di Stirling. Era giorno di domenica, e l'ora degli uffici divini, allorquando egli, cinto da guardie, fu menato alla sua prigione; ma perfino i rigidi Puritani dimenticarono la santità del giorno e del servizio. La gente erompeva fuori dalle chiese per vedere passare quel carnefice, e il frastuono delle minacce, maledizioni e urli d'ira lo accompagnò fino alla porta del carcere(1289).
      Vari egregi Scozzesi trovavansi in Londra quando vi arrivò il Principe; e molti altri vi accorsero a corteggiarlo. Il dì 7 gennaio li chiamò a Whitehall. La congrega fu grande e rispettabile: al Duca di Hamilton e al Conte di Arran suo primogenito, capi d'una casa quasi regale, tenevano dietro trenta Lordi e circa ottanta gentiluomini di gran conto. Guglielmo gli esortò a consultare fra loro, e fargli sapere il miglior modo di promuovere il bene del loro paese. Quindi ritirossi perchè deliberassero liberamente senza lo impaccio della presenza di lui. Andati alla sala del Consiglio, posero Hamilton sul seggio.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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