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      Il titolo di Re di Francia preso dal vincitore di Cressy non fu omesso nella lista dei titoli regi. A noi che siamo vissuti nel 1848 parrà forse un abuso di vocabolo chiamare col terribile nome di Rivoluzione un fatto consumato con tanta riflessione, con tanta moderazione, e con tanto scrupolosa osservanza delle forme prescritte.
      E nulladimeno questa Rivoluzione, fra tutte la meno violenta, di tutte la più benefica, sciolse diffinitivamente la grande questione di sapere se lo elemento popolare, il quale fino dalla età di Fitzwalter e di De Montfort era sempre esistito nell'ordinamento politico della Inghilterra, verrebbe distrutto dallo elemento monarchico, o si lascerebbe sviluppare liberamente e divenire predominante. La lotta tra' due principii era stata lunga, accanita, e dubbia. Era durata per quattro regni. Aveva prodotto sedizioni, accuse, ribellioni, battaglie, assedii, proscrizioni, stragi giudiciali. Tal volta la libertà, tal altra il principato parvero sul punto di spegnersi. Per molti anni la energia di metà della Inghilterra s'era sforzata di frustrare la energia dell'altra metà. Il potere esecutivo e il legislativo s'erano l'un l'altro tanto efficacemente contrastati da rimanerne entrambi impotenti, al segno che lo Stato era divenuto nulla nel sistema politico dell'Europa. Il Re d'Armi allorchè innanzi la porta di Whitehall proclamò Guglielmo e Maria, annunziava finita la gran lotta; perfetta l'unione fra il trono e il Parlamento; la Inghilterra da lungo tempo dipendente e caduta in abiezione, ridivenuta Potenza di primo ordine; le antiche leggi che vincolavano la regia prerogativa sarebbero per lo avvenire tenute sacre come la prerogativa stessa, e produrrebbero tutti gli effetti loro; il potere esecutivo verrebbe amministrato secondo il voto dei rappresentanti del popolo; qualunque riforma proposta dopo matura deliberazione dalle due Camere, non sarebbe ostinatamente avversata dal Sovrano.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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