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      La Regina diceva che, dopochè Carlo ebbe ricevuti gli ultimi sacramenti, i vescovi protestanti tornarono ad esortarlo. Il Re diceva che ciò non era vero. "Certo, ripigliò la Regina, me lo avete detto voi stesso." - "Egli è impossibile che io ve lo possa aver detto, disse il Re, poichè nulla accadde di simile."
      È cosa spiacevole che Sir Enrico Halford si fosse così poco studiato di sincerarsi de' fatti, intorno ai quali ha profferito giudicio. Non pare ch'egli conoscesse la esistenza delle narrazioni di Giacomo, di Barillon e di Huddleston.
      Poichè questa è la prima occasione in cui cito il carteggio de' Ministri olandesi alla Corte d'Inghilterra, debbo qui rammentare, che una serie di dispacci, dal dì in che Giacomo ascese al trono fino alla sua fuga, forma una delle parti più pregevoli della collezione di Mackintosh. I dispacci susseguenti fino al pieno stabilimento del governo nel febbraio 1689, me li sono procurati all'Aia. Negli archivi olandesi si è pochissimo frugato. Abbondano di notizie di grandissimo interesse per ogni Inglese. Sono mirabilmente ordinati, e affidati alla custodia di gentiluomini, la cortesia, la liberalità e lo zelo de' quali per il bene delle lettere non può essere bastevolmente commendata. Vorrei potere esprimere gli obblighi miei verso i signori De Jonge e Van Zwanne.
      (281) Clarendon, con giusto sdegno, fa menzione di questa calunnia: "Secondo la carità di quel tempo verso Cromwell, moltissimi avrebbero voluto credere che morisse di veleno: del che allora non vi fu apparenza; nè poi se ne fece mai prova.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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