Pagina (324/449)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Cerchiamo uno stabilimento nella santità, non colle nostre proprie opere, ma coi meriti di Cristo, e viviamo con gioia, e sicurezza; perchè la sua giustizia distrugge tutte le nostre mancanze di santità, e ci fa buoni, giusti e santi innanzi a Dio, il quale, quando ci vide incorporati col suo figlio per mezzo della fede, non ci riguarda più come figli di Adamo, ma ci riguarda come figli suoi proprj, e ci costituisce eredi di tutte le sue ricchezze insieme al suo legittimo figlio.
     
     
     
      N° III.
      Lettere scritte da Aonio Paleario
      a sua moglie, e ai suoi figli,
      la mattina stessa che fu messo a morte (686).
     
     
      La nostra confraternita essendo stata chiamata domenica a notte, e portatasi lunedì 3 luglio 1570 in Tordinona (687), fu consegnato nelle mani nostre il signor [463] Aonio Paleario di Veroli, residente sul colle di Valdenza, condannato a morte nel corso di giustizia dai ministri della Santa Inquisizione, il quale essendosi confessato, ed avendo con cuore contrito domandato perdono a Dio, ed alla sua gloriosa Madre Maria Vergine, ed a tutta la corte celeste, disse, che desiderava morire da buon cristiano, e di credere tutto quello che crede la santa romana Chiesa. Non fece alcun testamento eccettuato quello, che contengono le due lettere qui appresso trascritte di suo proprio pugno, pregandoci di mandarle a sua moglie, e ai suoi figli al colle di Valdenza.
     
      Copia dell'una lettera verbatim.
     
      MIA CARISSIMA CONSORTE,
     
      Io vorrei che voi non vi affliggeste della mia gioja, nè vi facesse male il mio bene.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel secolo sedicesimo
di Thomas MacCrie
Tipogr. Lavagnino Genova
1858 pagine 449

   





Cristo Dio Adamo Aonio Paleario Tordinona Aonio Paleario Veroli Valdenza Santa Inquisizione Dio Madre Maria Vergine Chiesa Valdenza