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      E nell'ultimo alloggiamento porrei da ogni parte il connestabole della battaglia, che verrebbe ad essere appiccato con quello del capo de' cavagli leggieri, con lo spazio di dieci braccia per lunghezza e di venti per larghezza. E così questi due primi ordini di alloggiamenti sarebbero mezzi di cavagli e mezzi di fanti. E perché io voglio, come nel suo luogo vi dissi, che questi cavagli sieno tutti utili, e per questo non avendo famigli che, nel governare i cavagli o nell'altre cose necessarie, gli sovvenissono, vorrei che questi fanti che alloggiassero dietro a' cavagli, fussero obligati ad aiutargli provvedere e governare a' padroni, e per questo fussero esenti dall'altre fazioni del campo; il quale modo era osservato da' Romani. Lasciato di poi, dopo questi alloggiamenti, da ogni parte, uno spazio di trenta braccia che facesse via e chiamassesi l'una, prima via a mano destra, e l'altra, prima via a sinistra, porrei da ogni banda un altro ordine di trentadue alloggiamenti doppi, che voltassero la parte di dietro l'uno all'altro, con gli medesimi spazi che quegli ho detti, e divisi dopo i sedecimi nel medesimo modo, per fare la via traversa; dove alloggerei da ogni lato quattro battaglie di fanti con i connestaboli nelle teste da piè e da capo. Lasciato di poi, da ogni lato, un altro spazio di trenta braccia che facesse via, che si chiamasse da una parte, la seconda via a man destra, e dall'altra parte, la seconda via a sinistra, metterei un altro ordine da ogni banda di trentadue alloggiamenti doppi, con le medesime distanze e divisioni; dove alloggerei da ogni lato altre quattro battaglie con gli loro connestaboli.


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Dell'arte della guerra
di Niccolò Machiavelli
pagine 221

   





Romani