Pagina (113/526)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma per essere Carlo implicato nelle guerre di Sicilia, e per ciò non potendo venire a prendere la signoria, vi mandò Gualtieri di nazione franzese e duca di Atene. Costui, come vicario del signore, prese la possessione della città, e ordinava i magistrati secondo lo arbitrio suo. Furono non di meno i portamenti suoi modesti, e in modo contrari alla natura sua, che ciascuno lo amava. Carlo composte che furono le guerre di Sicilia, con mille cavalieri ne venne a Firenze, dove fece la sua entrata di luglio l'anno 1326; la cui venuta fece che Castruccio non poteva liberamente il paese fiorentino saccheggiare. Non di meno quella reputazione che si acquistò di fuora si perdé dentro, e quelli danni che dai nimici non furono fatti, dagli amici si sopportorono: perché i Signori senza il consenso del Duca alcuna cosa non operavano, e in termine di uno anno trasse della città quattrocentomila fiorini, non ostante che, per le convenzioni fatte seco, non si avesse a passare dugentomila: tanti furono i carichi con i quali ogni giorno o egli o il padre la città aggravavano. A questi danni si aggiunsono ancora nuovi sospetti e nuovi nimici; perché i Ghibellini di Lombardia in modo per la venuta di Carlo in Toscana insospettirono, che Galeazzo Visconti e gli altri tiranni lombardi, con danari e promesse, feciono passare in Italia Lodovico di Baviera, stato contro alla voglia del Papa eletto imperadore. Venne costui in Lombardia, e di quivi in Toscana; e con lo aiuto di Castruccio si insignorì di Pisa; dove, rinfrescato di danari, se ne andò verso Roma; il che fece che Carlo si partì di Firenze, temendo del Regno, e per suo vicario lasciò messer Filippo da Saggineto.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istorie fiorentine
di Niccolò Machiavelli
pagine 526

   





Carlo Sicilia Gualtieri Atene Sicilia Firenze Castruccio Duca Ghibellini Lombardia Carlo Toscana Galeazzo Visconti Italia Lodovico Baviera Papa Lombardia Toscana Castruccio Pisa Roma Carlo Firenze Regno Filippo Saggineto