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      Ma quella che di pompa e di magnificenza superò le altre fu la famiglia degli Alberti, perché gli apparati, l'armeggerie che da quella furono fatte furono non d'una gente privata, ma di qualunque principe degni. Le quali cose accrebbono a quella assai invidia, la quale, aggiunta al sospetto che lo stato aveva di messer Benedetto, fu cagione della sua rovina; per ciò che quelli che governavano non potevono di lui contentarsi, parendo loro che ad ogni ora potesse nascere che, con il favore della Parte, egli ripigliasse la reputazione sua e gli cacciasse della città. E stando in questa dubitazione, occorse che, sendo egli gonfalonieri delle Compagnie, fu tratto gonfaloniere di giustizia messer Filippo Magalotti suo genero: la qual cosa raddoppiò il timore a' principi dello stato, pensando che a messer Benedetto si aggiugnevono troppe forze e allo stato troppo pericolo. E desiderando sanza tumulto rimediarvi, dettono animo a Bese Magalotti, suo consorte e nimico, che significasse a' Signori che messer Filippo, mancando del tempo che si richiedeva ad esercitare quel grado, non poteva né doveva ottenerlo. Fu la causa intra i Signori esaminata; e parte di loro per odio, parte per levare scandolo, giudicorono messer Filippo a quella degnità inabile. E fu tratto in suo luogo Bardo Mancini, uomo al tutto alla fazione plebea contrario e a messer Benedetto nimicissimo; tanto che, preso il magistrato, creò una balia, la quale, nel ripigliare e riformare lo stato, confinò messer Benedetto Alberti e il restante della famiglia ammunì, eccetto che messer Antonio.


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Istorie fiorentine
di Niccolò Machiavelli
pagine 526

   





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