Pagina (479/526)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma se Dio era giusto, se a Lui le violenzie dispiacevono, gli dovevono quelle di questo suo vicario dispiacere; ed essere contento che gli uomini offesi, non trovando presso a quello luogo, ricorressero a Lui. Per tanto, non che i Fiorentini ricevessero lo interdetto e a quello ubbidissero, ma sforzorono i sacerdoti a celebrare il divino oficio, feciono un concilio, in Firenze, di tutti i prelati toscani che allo imperio loro ubbidivono, nel quale appellorono delle ingiurie del Pontefice al futuro Concilio. Non mancavano ancora al Papa ragioni da giustificare la causa sua; e per ciò allegava appartenersi ad uno pontefice spegnere le tirannide, opprimere i cattivi, esaltare i buoni; le quali cose ei debbe con ogni opportuno rimedio fare; ma che non è già l'uficio de' principi seculari detinere i cardinali, impiccare i vescovi, ammazzare, smembrare e strascinare i sacerdoti, gli innocenti e i nocenti sanza alcuna differenzia uccidere.
     
      12
     
     
      Non di meno, intra tante querele e accuse, i Fiorentini il Cardinale, ch'eglino avieno in mano, al Pontefice restituirono; il che fece che il Papa, sanza rispetto, con tutte le forze sue e del Re gli assalì. Ed entrati gli duoi eserciti, sotto Alfonso primogenito di Ferrando e duca di Calavria, e al governo di Federigo conte di Urbino, nel Chianti per la via de' Sanesi, i quali dalle parti inimiche erano, occuporono Radda e più altre castella, e tutto il paese predorono; di poi andorono con il campo alla Castellina. I Fiorentini, veduti questi assalti, erano in grande timore, per essere sanza gente e vedere gli aiuti degli amici lenti; perché, non ostante che il Duca mandasse soccorso, i Viniziani avevono negato essere obligati aiutare i Fiorentini nelle cause private, perché, sendo la guerra fatta a privati, non erano obligati in quella a suvvenirli, perché le inimicizie particulari non si avevono publicamente a defendere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istorie fiorentine
di Niccolò Machiavelli
pagine 526

   





Dio Fiorentini Firenze Pontefice Concilio Papa Fiorentini Cardinale Pontefice Papa Alfonso Ferrando Calavria Federigo Urbino Chianti Sanesi Radda Castellina Fiorentini Duca Viniziani Fiorentini