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      che quella del collegio d'Oxford è molto più grande e più bella diquesta. Per la strada mi ha detto m.r Auzout che il re ha mandato
      sulla flotta due orioli col pendolo fatti per la longitudine, iquali per sottrarre dal ricevere l'impressioni del comun movimento
      della nave, sono appesi ad una forte snodatura di metallo, nelmuover la quale s'estingue una gran parte dell'impeto; e son
      collocati in una pesante custodia di ferro, se non mi sbaglio, perfarli ancora più retinenti al moto. Ancora non se ne sa la riuscita.
      Mi ha detto inoltre che un oriolaio, dal quale mi condusse, hafatto un oriolo col pendolo che si muove per la circonferenza d'un
      ovato. L'invenzione è dell'Huygens, o almeno egli la pretende;
      e tra gli altri avvantaggi, che son molti, uno è che in tal formasi correggono meglio le insensibili irregolarità degli archi verticali
      descritti dal pendolo ordinario; che, carico, l'oriolo concepisceil moto da sé, e che trasportandolo da un luogo a un altro
      non occorre fermarlo, seguitando tuttavia a muoversi senzaalterarsi.
     
      La nuova fabbrica delle Tuillerie, come V.S. sa, è un casinofatto in vicinanza del Louvre per ritiro del re e per comodo del
      giardino; fu poi unita, con una lunga galleria che vien lungo ilfiume, al suddetto palazzo. Questo medesimo casino, benché abbia
      un lunghissimo tratto di facciata, non conseguisce nulladimenola maestà dell'edifizio, non solo perché egli è basso a proporzione
      della sua grandezza, ma perché paiono diverse caseunite insieme, non essendo tutta l'istessa facciata e non corrispondendo


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Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





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