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      Ciò fatto s’empia tutto ’l vaso d’argentovivo per la bocca A, procurando nell’empierlo che le grinze e crespe della vescica vengano tutte piene, acciocché l’aria se n’esca quanto più mai si può. Pieno ch’ei sarà chiudasi parimente con vescica la bocca A, e sciolta sotto il livello F G la legatura di sotto, si dia l’uscita all’argento per far il voto. Allora recatasi l’ambra in su le dita e stropicciata forte sul panno K si presenti alla carta o alla paglia sospesa, e veggasi se come fa nell’aria quivi ancora la tiri.
      Quest’esperienza è riuscita a noi poco felicemente; imperocché sempre ch’ella s’è fatta, l’aria è penetrata sì presto a riempiere il voto, che non è stato mai possibile l’arrivare a vedere ciò che l’ambra vi s’abbia operato. Facendo poi riflessione qual’apertura o spiraglio potess’esser quello che in un subito metteva così gran copia d’aria, considerammo ch’ei non potess’essere altrove che nella legatura del braccio. Ma perché questo, senza ricever notabile offesa spezialmente nelle vene e nel sangue, non poteva strignersi d’avvantaggio, fu in quel cambio adoperato un legnetto (37) come L M con una pallottola d’ambra in cima. Legata dunque la vescica dalla medesima parte H I tra due risalti N O del legnetto, si tornò ad empiere il vaso d’argentovivo e rifar il voto. Egli è ben vero che con tutta questa nuova forma di sperimentare nulla si ottenne; conciossiacosaché quantunque l’aria penetrasse più lentamente (che ad ogni modo vi volle entrare), nondimeno la pressione dell’aria esterna facea rientrare in dentro in sì fatto modo la vescica, che, portandone questa seco il legnetto, l’ambra veniva a trapassar di tanto il panno che non vi si potea riscaldar sopra, mentr’era impossibile ritirare il legnetto e muoverlo innanzi e ’ndietro, come sarebbe stato bisogno, infinattanto che finendosi d’empiere il vaso d’aria, quella di dentro non si ragguagliava con l’aria di fuora.


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Saggi di naturali esperienze fatte nell'Accademia del Serenissimo Principe Leopoldo di Toscana e descritte dal Segretario di essa Accademia Lorenzo Magalotti
di Lorenzo Magalotti
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