Pagina (204/446)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      . . . . . . . Consoli e dei Cesari piú. . . . . . . una splendida epopea. . . . . . . mentre le leggi Romane durarono, e sono anch'oggi gran parte nel patrimonio giuridico dei presenti popoli Europei.
      Mi giova anche premettere (perché ad alcuno non paia che nel séguito del mio scritto divaghi dall'argomento) che l'Autore sembra dia alla parola conquistatore un senso molto piú esteso che non ha nella comune accettazione del vocabolo; giacché in essa comprende anche le guerre di difesa e le guerre civili. E forse egli fu indotto a ciò dall'osservare che, come ogni qualsiasi guerra ha per iscopo la conquista, o di un vantaggio, o di un principio, può ogni vittoria, rigorosamente parlando, dirsi una conquista.
      5. Comincierò con alcune osservazioni sui principii generali del suo scritto, riserbandomi a parlare in appresso dei fatti particolari, che egli cita a schiarimento, prova, o eccezione.
      6. Come parmi che gli storici antichi, e tanto meno i moderni, siano lontanissimi dal trascurare la legislazione e i legislatori, penso che il signor Castagnola piú che degli encomii negati a questi, si lagni di quelli accordati agli uomini d'azione.
      7. E veramente, s'egli avesse distinto il fatto dall'operatore, s'egli avesse detto che importa alla giustizia istorica l'osservare l'animo che aveva un individuo nell'operare un fatto, né attribuir. . . . . . tutto alla. . . . . ammesso che talvolta. . . . . . vuolsi estendere. . . . . . ri, mi sarei in alcuni punti accostato alla sua opinione.
      8. Ma non è questo l'animo del signor Castagnola.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti editi ed inediti
di Goffredo Mameli
Tipogr. Istituto Sordomuti
1902 pagine 446

   





Cesari Romane Europei Autore Comincierò Castagnola Castagnola