Pagina (92/111)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Ciò non è veramente una novità se Platone sentì il bisogno di inquadrare nelle molteplici funzioni ed attribuzioni del suo Stato ideale l'insegnamento della Ginnastica cui diede una importanza speciale, e se noi dobbiamo considerare lo Stato come coscienza storica che si realizza concretamente; e, se è indubbiamente vero che Piatone presenta le diverse forme di attività come distinte ed autonome al punto di attribuire il monopolio di un'attività ad una classe e quello di un'altra attività ad un'altra, ciò non può in alcun modo infirmare la storicità della Ginnastica sia perché Platone superò originalmente l'antitesi nella sintesi della sua Repubblica, sia perché la distinzione delle classi fatta da lui rappresenta il prodotto storico dell'attività umana in quei tempi, cioè la concretizzazione di questa attività nella Storia, ed é evidente che Platone, in quanto uomo ed in quanto pensatore, doveva vivere nella Storia e non poteva prescindere dalle sue concrete realizzazioni,
      Ora la storicità della Ginnastica in quanto forma fisica dell'attività umana è proprio nel continuo superamento che l'attività del pensiero fa delle sue manifestazioni concrete, cioè storiche che, attraverso il volgere dei secoli, noi vediamo sorgere e declinare, trionfare e sparire, soprattutto trasformarsi continuamente al punto da rendere assai arduo lo studio del loro processo genetico; superamento che l'attività umana fa continuamente in questo, come in tutti gli altri campi, appunto per concretizzarsi nella Storia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La Ragione d'essere della Filosofia
di Giuseppe Mannarino
Tipogr. Abramo Catanzaro
1931 pagine 111

   





Platone Stato Ginnastica Stato Piatone Ginnastica Platone Repubblica Storia Platone Storia Ginnastica Storia