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      A qual uopo, affinché con maggior unità s'indirizzasse il maneggio de' dispendi militari, annullavansi le antiche cariche de' veditori, ragionieri e tesorieri delle truppe di terra e del navilio, ed inviavasi all'isola un nuovo maestrato col titolo d'intendente generale [1610] : e questi poco curando che le altre parti del pubblico servizio andassero per la peggiore, solo che nelle esigenze del proprio incarico non si patisse disagio di danaio, toglieva dall'amministrazione ordinaria del fisco le più sicure entrate per formarne un tesoro militare, e lasciava ai reggitori del patrimonio regio la briga di provvedere con pochi mezzi alle molte necessità dello stato. Senonché non era poscia questa separazione bastevole a rispondere ai crescenti bisogni della difesa del regno; onde poneasi mente a creare novelle rendite. A tal uopo prevedendo que' governanti che la coltura e fabbricazione del tabacco, già da qualche tempo praticata dagl'isolani, specialmente nella provincia di Sassari, poteva arricchire il tesoro d'un'entrata non ispregevole qualora se ne formasse un diritto regale, abolivasi l'antica libertà e riserbavasi al fisco l'acquisto, la manifattura ed il traffico dell'erba regina. Sebbene non senza grandi commovimenti siasi allora introdotta questa nuova gravezza: poiché i cittadini di Sassari, ai quali più che agli altri stava a cuore l'antica libertà rispetto all'essere colà le seminagioni della nicoziana più vaste e più fruttevoli, levavansi a rumore con insolita ardenza.


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Storia di Sardegna
di Giuseppe Manno
pagine 1187

   





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