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      Le cose erano in questo punto quando il ministro per comando avutone dal re s'intromise a rimuovere le incontrate difficoltà; e vedutele insurmontabili per quanto ragguardava alla sostanza della restituzione; suscettive di temperamento nelle maniere; fu tutto in procacciare che dove non poteasi fuggire dal fisco lo sborso di grandiose somme, queste per lo meno si volgessero a beneficare i nazionali; ed in tal modo s'accomunasse quel bene che avrebbe altrimenti giovato ad un solo. Valendosi adunque della deferenza de' successori i quali con molta nobiltà d'animo aveano rimesso nel sovrano l'arbitrio delle maggiori deliberazioni, proponeva: si desse nelle mani degli eredi una gran parte del contante riscosso; della maggiore si facesse a pro de' popolani di quegli stessi feudi un uso indiritto a promuovervi il pubblico bene; si obbligasse perciò il tesoro di Sardegna a sopportare pel corso d'anni venticinque l'assegnamento annuale di lire di Piemonte diecimila; acciò venisse convertito pel valsente di lire tremila nella distribuzione di quindici doti a pro delle donzelle povere nate ne' distretti sottoposti a malvagia tempera di cielo, sempreché s'accasassero con giovani poveri nativi degli stessi luoghi, e non oltrepassassero quelle i vent'anni d'età, questi i venticinque; per altra simile somma nell'introdurre in que' feudi alcune famiglie di contadini stranieri che fossero specialmente esperti dell'inserir gli oleastri, del macinar le ulive, della formazione delle praterie, del taglio e della custodia del fieno; per un'altra eguale quantità nell'incoraggiare i popolani di que' luoghi a dedicarsi a questi utili lavori ed a migliorare le loro greggie mescolandovi le migliori razze lanute di Spagna e di Barberia; e per ciò che restava nel sostentare nel seminario de' chierici di Sassari cinque alunni scelti anch'essi nelle famiglie soggiornanti nelle terre di cielo meno felice; acciò si avesse un numero maggiore di sacerdoti ben istruiti, che potessero malgrado della sinistra positura delle ville riempiervi senza rischio i doveri parrocchiali [1791] ; sopra queste condizioni si dichiarassero inoltre tenuti i feudatari a curare più attentamente lo stato della mandria di cavalli posseduta da essi nell'isola [1792] ; ed a scegliere alquanti capi


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Storia di Sardegna
di Giuseppe Manno
pagine 1187

   





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