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      È una prova, figliuoli: sopportatela con pazienza, con fiducia, senza rancore; è il mezzo di abbreviarla e di renderla utile. Per me siate certi che penso a voi, e che troverò più mezzi per ajutarvi che altri forse non crede. Frattanto io ho pensato a trovarvi per qualche tempo un rifugio ove possiate starvi in sicuro finché si trovi il modo di ritornare sicuri a casa vostra, e di giungere all'adempimento dei vostri giusti e santi desiderj. Usciti di qui, voi v'incamminerete in silenzio al lago presso allo sbocco del Bione, ivi vedrete un battello: direte: - barca: - vi sarà risposto: - per chi? - replicate - San Francesco -: e la barca vi accoglierà e vi trasporterà all'altra riva, dove troverete un baroccio, il quale vi condurrà a salvamento». Chi domandasse come il Padre aveva ai suoi comandi tante persone, e le aveva potute così disporre ai servigi dei suoi protetti, mostrerebbe di non sapere che cosa potesse un cappuccino che aveva fama di santo. Prese quindi in disparte Agnese, le diede una lettera, le disse a chi doveva consegnarla assicurandola che con quella troverebbe assistenza, e le raccomandò, che facesse in modo che Fermo dopo averle accompagnate al luogo della loro dimora proseguisse il suo viaggio. Quindi consegnò a questo un'altra lettera colle opportune istruzioni.
      Rimaneva da pensare alla custodia delle case, le quali erano prive dei loro custodi naturali. Le chiavi furono consegnate al Padre: quelle di Agnese per esser date in mano d'una sua sorella, e quelle di Fermo per un suo cognato.


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Fermo e Lucia
di Alessandro Manzoni
pagine 802

   





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