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      - Quel che importa per ora, - continuava Don Rodrigo, - è che il Griso faccia il suo dovere, e che questa smorfiosetta non mi faccia uno scandalo che levi a romore il paese. Diavolo! Ho avuto un pensiero molto ardito; ma quel che è fatto è fatto, e non mi voglio ora ritirare per bacco! Non voglio? non posso: coraggio coraggio Don Rodrigo! bisogna ammansarla con le buone; la madre?... eh quando vedrà dei bei danari lampanti: e poi osi un po' far chiasso: vorrei vedere!... Il parroco non fiaterà... ha già avuta una bella paura, ed ora sarebbe anch'egli in colpa... eh già colui è un birbone che farebbe di tutto per salvar la pelle... Non vengono costoro?... Sta a vedere che si saranno ubbriacati... No no il Griso non è un ragazzo, e avrà condotte le cose con giudizio: non è mica una bagattella... non vorrei che me la malmenasse: non è avvezzo a spedizioni di questa sorte: ha sempre avuto che fare con uomini... basta gli ho fatta una buona ammonizione. Stà... per bacco, è la mia gente... - Così pensando corse alla finestra, e vide i segugj venir quatti quatti, col Griso alla testa: tese l'occhio, per distinguere fra essi la lepre, ma la lepre non v'era.
      - Diavolo!... diavolo! diavolo! Il Griso me ne darà conto.
      Aperta ai bravi la porta dal loro compagno che vi stava a guardia, ed entrati e andati a riposare com'era giusto, perché il riposo è dovuto alla fatica tollerata, non all'effetto ottenuto, il Griso come portava la sua carica, che in quel momento nessuno degli altri gl'invidiava, salì in fretta a render conto a Don Rodrigo.


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Fermo e Lucia
di Alessandro Manzoni
pagine 802

   





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