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      Allora, presentimento d'altre verità contenute in germe nel Cristianesimo, s'udirono sulla bocca degli Apostoli parole sublimi, inintelligibili all'antichità, male intese o tradite anche dai successori; siccome in un corpo sono molte membra, e ciascun membro eseguisce una diversa funzione, così, benché molti, noi siamo un corpo solo, e membra gli uni degli altri(7). E vi sarà un solo ovile e un solo pastore(8). Ed oggi, dopo diciotto secoli di studi ed esperienze e fatiche, si tratta di dare sviluppo a quei germi: si tratta d'applicare quella verità, non solamente a ciascun individuo, ma a tutto quell'insieme di facoltà e forze umane e presenti e future che si chiama l'UMANITÀ: si tratta di promulgare non solamente che l'Umanità, è un corpo solo e deve essere governato da una sola legge, ma che il primo articolo di questa Legge è: Progresso, progresso qui sulla terra dove dobbiamo verificare quanto più possiamo del disegno di Dio ed educarci a migliori destini. Si tratta d'insegnare agli uomini che, se l'Umanità è un corpo solo, noi tutti, siccome membra di quel corpo, dobbiamo lavorare alsuo sviluppo e a farne più armonica, più attiva e più potente la vita. Si tratta di convincersi che non possiamo salire a Dio, se non per l'anime dei nostri fratelli, e che dobbiamo migliorarle e purificarle anche dov'esse nol chiedano. Si tratta, dacché l'Umanità intera può sola compiere quella parte del disegno di Dio ch'ei volle si compiesse quaggiù, di sostituire all'esercizio della carità verso gl'individui, un lavoro d'associazione tendente a migliorar l'insieme, di ordinare a siffatto scopo la famiglia e la patria.


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Doveri dell'uomo
di Giuseppe Mazzini
pagine 134

   





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