Pagina (222/1484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il papato ha soffocato l'amore in un mare di sangue. Il papato ha preteso schiacciare la libertā del mondo, e sarā schiacciato da essa. E quando, al primo grido d'un popolo, alla prima insurrezione veramente europea per concetto e per fine, tre secoli solleveranno le loro accuse contro un papato spirante, senza fede, senza forza, senza missione, e gli intimeranno di ritirarsi e sparire, dov'č la potenza umana che potrā salvarlo? Le grandi istituzioni non ricominciano la loro vita, perchč non sono interpreti all'umanitā che d'una sola parola.
      Il papato e l'impero d'Austria sono destinati a perire: l'uno per avere impedito per tre secoli almeno la missione generale che Dio affidava all'umanitā; l'altro per avere impedito per tre secoli egualmente l'adempimento della missione speciale che Dio affidava alle razze. L'umanitā s'inalzerā sulle rovine dell'uno; la patria su quelle dell'altro. Pensateci, Signore. Non vi sorprenda l'ardita parola: essa deve indicarvi la potenza ch'io vedo in voi e la fiducia che m'inspirate. Dove andrebbe l'Europa se gli uomini di potenza e di fede, si ostinassero a gridarle nei momenti che precedono la crisi suprema: tu dovrai desumere dal papato le norme della morale pratica? Qual vincolo potrā congiungere in celeste armonia le due sorelle immortali che han nome patria e umanitā, se alla vigilia della nuova creazione i credenti avranno insegnato ai popoli che soltanto nel Dio del medio evo vive il segreto dell'unitā?
      E un altro pensiero contenuto nella vostra lettera mi diede dolore.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





Austria Dio Dio Europa Dio