Pagina (255/1484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il premio verrą, assegnato da Dio: ma noi non dovremmo preoccuparcene. La religione del futuro dirą al credente: salva l'anima altrui e lascia cura a Dio della tua. La fede, che dovrebbe guidarci splende, parmi pił pura, nelle poche parole di un altro polacco, Skarga, anche pił ignoto di Krasinski, ch'io ho ripetuto sovente a me stesso: "Il ferro ci splende minaccioso sugli occhi: la miseria ci aspetta al di fuori; e nondimeno, il Signore ha detto: andate, andate senza riposo. Ma dove andremo noi, o Signore? Andate a morire voi che dovete morire: andate a soffrire voi che dovete soffrire!"
      Com'io giungessi a farmi giaculatoria di quelle parole - per quali vie di lavoro intellettuale io riuscissi a riconfermarmi nella prima fede e deliberassi di lavorare sino all'ultimo della mia vita, quali pur fossero i patimenti e il biasimo che m'assalirebbero, al fine balenatomi innanzi nelle carceri di Savona, l'Unitą Repubblicana della mia Patria - non posso or dirlo nč giova. Io vergai in quei giorni il racconto delle prove interne durate e dei pensieri che mi salvarono, in lunghi frammenti d'un libro foggiato, quanto alla forma, sull'Ortis, ch'io intendeva pubblicare anonimo sotto il titolo di Reliquie d'un Ignoto. Portai meco, ricopiato a caratteri minutissimi e in carta sottile, quello scritto a Roma e lo smarrii, non so come, attraversando la Francia al ritorno. Oggi, s'io tentassi riscrivere le mie impressioni d'allora, non riuscirei.
      Rinsavii da per me, senza ajuto altrui, mercč una idea religiosa ch'io verificai nella storia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





Dio Dio Skarga Krasinski Savona Unitą Repubblicana Patria Ortis Reliquie Ignoto Roma Francia