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      Perchè non promovete con sacrificî d'ogni genere l'istruzione elementare, la diffusione dell'insegnamento popolare? Perchè non vi fate voi nelle vostre campagne maestri di lettura ad alcuni degli uomini di montagna? Perchè non rappresentate al popolo i suoi fatti antichi nei quadri, nei libercoletti, negli almanacchi, in tutti i modi che possono illudere la tirannide? Perchè non viaggiate a portare di paese in paese e di villaggio in villaggio la croce di foco? - V'arde il furore di patria che vi ha consecrati a una idea? I vostri passi siano tra le moltitudini. Salite i monti: assidetevi alla mensa del coltivatore: visitate l'officine, e quegli artigiani che voi non curate. Parlate ad essi delle loro franchigie, delle loro antiche memorie, della gloria, del commercio passato: narrate le mille oppressioni ch'essi ignorano, perchè nessuno s'assume di rivelarle. Quei volti che la fame e l'avvilimento hanno sformati, lampeggeranno d'un lampo italiano: quelle mani negre, abbronzite, incallite all'aratro e alla vanga, tremeranno forse brancolando quasi in cerca d'un fucile, d'un'arme - allora dite, o Italiani, avete voi armi? - Per voi, e per essi? -
      MOLTITUDINI, ED ARMI - Eccovi il segreto delle rivoluzioni future. - 1832.
     
     
     
     
      FRATELLANZA DEI POPOLI
     
      Peuples, formons une sainte-alliance,
      Et donnons nous la main.
     
      BERANGER.
     
      Quando Iddio cacciò la terra nello spazio infinito, mandò una voce all'Uomo che l'animava: va! tu sei chiamato ad alti destini: io t'ho creato a mia imagine; ma tu non mi contemplerai faccia a faccia, se non quando potrai posarti davanti a me nella pienezza delle tue facoltà, nell'esercizio libero delle tue potenze ordinate a un intento sublime.


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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





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