Pagina (1078/1484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ah, se voi, ministri di casa Savoja, aveste avuto, non dico scintilla di genio, ma scintilla d'affetto per questa nostra povera Italia, che non avreste potuto fare! Basta per questo intendere che voi, rimasti soli salvi tra le rovine del 1848, eravate chiamati a rappresentare la fede, non di Carlo Alberto - la fede di Carlo Alberto suona ironia - ma dell'Italia; che la fede dell'Italia, repubblicana o monarchica poco monta, è fede, non di miglioramenti progressivi sotto i padroni attuali, ma d'Unità Nazionale, di libertà, di vita propria per migliorare da sè, non a beneplacito altrui: che Unità e Libertà Nazionale non si fondano se non per insurrezione di popolo, per modo collettivo, operoso degli elementi interni, col sangue e col sacrificio degli abitatori del suolo; che legge suprema d'ogni Governo stabilito e di ogni diplomazia, quantunque propizia, è piegare, più o meno rapidamente, davanti al grande fatto d'un popolo che si leva potente e volente, impedirgli di levarsi, finchè può e quanto può; che quindi la vostra politica dovea fondare le sue speranza unicamente sul popolo d'Italia, e sul levarsi simultaneo o speditamente successivo dei popoli che hanno comuni con esso diritti, bisogni, speranze. Bastava intendere che era vostra missione di rappresentare sopra tutto, nei menomi vostri atti, in ogni vostra parola, la moralità della Nazione nascente, vergine d'ogni fallo passato e d'ogni corruttela presente, fidanzata unicamente ai principî che la devono reggere, tanto che Governi e popoli sentissero che una nuova vita chiedeva ammissione fra le vite nazionali d'Europa, che un nuovo elemento di progresso morale chiedeva aggiungersi a quelli che già fermentano in seno all'Umanità. Allora avreste assunto all'interno contegno tale, che, senza metterci a pericolo fuorchè di qualche nota segreta, avrebbe fatto dire a tutta Italia: il Piemonte non è uno Stato definito, limitato, vivente di vita propria; è l'Italia in germe; è la vita Italiana, concentrata a tempo a' piedi delle nostre Alpi: avreste mantenuto una politica d'isolamento guardingo, altero, come di chi presente il futuro e si tiene in serbo per esso, nè accetta contaminarlo di concessioni ad un presente che sa condannato.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





Savoja Italia Carlo Alberto Carlo Alberto Italia Italia Unità Nazionale Unità Libertà Nazionale Governo Italia Nazione Governi Europa Umanità Italia Piemonte Stato Italia Italiana Alpi