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      Sia inoltre nei consiglieri, se unanimi o quasi, autorità di convocare le società a un congresso speciale, se mai vedessero la Commissione deliberatamente sviarsi dalla missione ad essa fidata.
      Statuite egualmente che la stessa facoltà iniziatrice risieda nelle Società e che ogni proposta convalidata d'assenso da un numero di esse che dovrete determinare, avrà necessariamente studio e risoluzione dalla Commissione direttiva.
      E finalmente accertate se sia possibile coll'ajuto regolare e determinato delle società e con quello che potrà venirvi d'altrove, l'impianto d'una pubblicazione settimanale, diretta dalla Commissione, e organo officiale dei lavori e dei voti della Classe operaja.
      Questo parmi in oggi il còmpito vostro. Il mio, se eleggete la Commissione, sarà quello di deporre nelle sue mani il rendiconto delle somme spese e quel tanto che avanzerà della sottoscrizione da me iniziata per voi, e di porgere ad essa via via i suggerimenti che il cuore e l'intelletto m'inspireranno.
      E sarò vostro, Operaî fratelli miei, finchè rimarrà in me un alito della vita terrestre. V'amai fin dai primi passi ch'io mossi sulla via che il dovere e gli istinti dell'anima mi fecero scegliere, perchè fin d'allora intravidi i fati ai quali oggi vi sospinge la Legge provvidenziale del Progresso e la splendida parte che avreste nel risorgimento di questa sacra terra che Dio volle darci a Patria. V'amai come s'ama chi merita amore, rispettandovi e non contaminando voi e me con ipocrite adulazioni o accarezzando in voi illusioni condannate anzi tratto perchè evocate da passioni latenti o da promesse che si risolvono in sole parole.


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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





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