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      Può essere che siano mie traveggole; ma questa volta ho risoluto di dirvi quanto penso; onde fatene voi quel caso che meritano. Ed eccovi quanto, rivestendo con grandissima ripugnanza il personaggio di censore che mi sta sì male, ho saputo ritrovar di dubbioso nella vostra bella epistola. Sono tutte bazzecole, e più tosto miei per avventura che vostri errori. Bisogna amarvi quanto io vi amo e stimarvi quanto voi meritate, per rompere il proposito di non credere all'istanze degli autori che dimandano il rigoroso giudizio degli amici, per esigere panegirici in contraccambio della loro apparente sommissione. Incominciando prima da me medesimo, io non credo infallibile se non il papa quando pronuncia ex cathedra; e so che avendo ancor voi questo giusto concetto degli uomini, vi compiacerete di quello che trovate tollerabile negli scritti miei, e mi perdonate le inavvertenze, quas vel incuria fudit vel humana parum cavit natura. Ma ormai potrebbero offendervi queste lunghe proteste, e con molta ragione.
      La nostra degnissima signora contessa d'Althann mi commette mille saluti per voi. La disposizione in cui eravate di trattenervi un mese e più con esso noi ha resi più sensibili gl'impedimenti che ci hanno defraudato di tal piacere; desideriamo almeno che siano tanto a voi profittevoli, quanto sono stati a noi svantaggiosi. Amatemi intanto, perdonate la negligenza della lunga lettera che non ho tempo di rileggere, e credetemi.
     
     
     
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      A FRANCESCO ALGAROTTI - DRESDA
     
      Vienna 1 Dicembre 1746.
     
      Ho intrapreso ben quattro o cinque volte di scrivervi, ma sono tanti i debiti de' quali voi mi caricate, e così poco discreti gli acidi miei e gli stiramenti de' nervi del mio stomaco e della mia testa, che, non sapendo trovar proporzione fra quel ch'io posso e fra quello che vi deggio, sono andato differendo, e senza aumentare in facoltà ho perduto il merito della diligenza.


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Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1548

   





Althann Dicembre