Pagina (330/1548)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      E pregandola intanto a somministrarmi con alcun suo comando l'opportunità di dimostrarle il giusto pregio in cui tengo e il donatore e il dono, pieno della dovuta stima mi sottoscrivo.
     
     
     
      270
     
      A TOMMASO FILIPPONI - TORINO
     
      Vienna 13 Dicembre 1747.
     
      Il signor generale Stampa, partito di qua alla volta di Milano fin dall'altra settimana, porta seco a voi diretto il manoscritto del nostro padre Paoli, avendo al signor conte di Canale replicatamente promesso che prenderà egli cura di farlo a voi pervenire sicuramente in Torino. Ed ecco liberata la mia fede, in quanto, a seconda degli ordini vostri, io m'era obbligato. L'avrei più sollecitamente fatto se avessi potuto contentarmi di qualunque portatore; ma, trattandosi di manoscritto unico, ho creduto dover misurare i miei scrupoli con la tenera sollecitudine degli autori per le cose loro; onde pretendo che dobbiate avermi buon grado anche della tardanza.
      Volete che vi àuguri le buone feste? L'occasione è favorevole, poiché all'arrivo di questa l'uffizio sarà per l'appunto opportuno. Ma no, non contaminiamo l'amicizia con queste frottole: voi ne avete dovuto sfornar tante, vostro mal grado, negli anni andati, che ne conoscete perfettamente l'indole ed il valore, e non potete compiacervi di un sciocco costume che, accrescendo inutilmente i pesi della società civile, non fomenta la benevolenza osservato e la intepidisce negletto. Io so che voi non dubitate del mio, come io non dubito del vostro amore; onde scambievolmente per noi, senza nuove proteste, tutto l'anno è Natale.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte prima
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1548

   





Dicembre Stampa Milano Paoli Canale Torino Natale