Pagina (102/1264)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma non posso però, con vostra pace, approvare l'eccessivamente visibile vostra parzialità a mio favore che vi regna in ogni periodo. Voi esponete così voi stesso alle contraddizioni di quelli che hanno le loro ragioni per non essere del vostro parere, ed esponete nel tempo medesimo la dovuta moderazione d'un amico alle violentissime tentazioni di vanità, della quale è troppo difficile il difendersi quando ci assale armata di una così dotta e seduttrice eloquenza.
      Vi direi molto di più, s'io non temessi che i miei sincerissimi elogi potessero correre il rischio d'esser presi per una mercantile restituzione di quelli de' quali voi gratuitamente mi onorate. Onde abbracciandovi con l'usata tenerezza, commetto alla vostra perspicacia la cura d'investigarli e figurarvi quali debbano essere e quali veramente sono a questo riguardo i grati ed affettuosi miei sentimenti.
     
      Dopo scritta la presente mi giunge il vostro foglio colla data di Napoli. Oltre la solita facoltà, della quale sono in possesso tutte le vostre lettere a riguardo mio di consolarmi, di rallegrarmi e di esigere tutta la mia dovuta gratitudine, quest'ultima, che m'informa del felice vostro ritorno in Napoli in florido stato di salute dopo una non breve ed in gran parte incomoda peregrinazione, ha più efficaci motivi d'essermi cara, e perché mi assicura che nessuna rincrescevole cagione mi ha defraudato così lungo tempo delle vostre desiderate novelle, e perché entro a parte delle liete e vantaggiose vicende della vostra amabile famiglia, della quale vi compiacete di darmi contezza, e perché dall'impeto di alcune eccessive espressioni di questa lettera misuro quello della tenera amicizia che le cagiona.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1264

   





Napoli Napoli