Pagina (699/1264)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ho ben pur troppo ancor io una dose d'amor proprio che basta per desiderare una edizione che mi consoli degli strapazzi sofferti: ma non ne ho però tanta che vaglia a somministrarmi il coraggio di affrontare le difficoltà da superarsi per ottenerla. Trascuro di rappresentarle minutamente quelle con le quali si troverà V. S. illustrissima alle mani costì (se pur vorrà intraprendere contro il mio avviso una così dura provincia). Proverà ben ella stessa di quanto lunga pazienza avrà bisogno nella ristampa di ben dieci volumi: improbo lavoro, che sarà certamente mal secondato or dalla inabilità or dalla negligenza ed or dalla mala fede degli esecutori delle sue savie disposizioni: e s'avvedrà pur troppo al fine di quanto fra loro ordinariamente sbilancino i calcoli degl'ideati incerti guadagni, e quelli de' sicuri e non mai interamente preveduti dispendi di somiglianti operazioni. Ma dirà ella, e dirà vero, che il peso di regolar costì la nave fra queste Sirti suo sarebbe e non mio: ed è verissimo altresì che io deggio supporre che non sieno sfuggiti alla sua prudenza né i rischi dell'impresa né i mezzi per evitarli. Dunque io non sono in dritto d'opporre al disegno se non se la mia fisica impossibilità di conferire all'eccellenza della novella edizione quelle parti che esigono il mio lavoro: e lavoro che, in mezzo al più florido vigore degli anni miei sempre da me costantemente abborrito, or l'età e la stanchezza mi han reso intollerabile affatto. Converrebbe, per secondare l'affettuoso suo desiderio, ch'io prendessi in primo luogo per mano i miei dieci volumi, e che parola per parola ne correggessi l'ortografia, l'interpunzione e gli errori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1264

   





Sirti