Un mio carissimo amico desidera di fare acquisto dell'esemplare del Goffredo in carta grande, che si trova tutta via appresso di me: il signor Greffer, al quale son ricorso, dice di non poter determinarne il prezzo, non essendone stato instruito: quindi la prego instantemente di farlo in risposta, affinché si possa effettuare il contratto. Mi continui l'onore della sua dichiarata parzialità, e mi creda invariabilmente.
     
     
     
      2114
     
      A GASPARO CONTI - PARIGI
     
      Vienna 11 Settembre 1773.
     
      L'inclusa cambiale di cinque luigi è il prezzo dell'esemplare del Goffredo in carta d'Olanda legato in marocchino, del quale ho subito effettuata la vendita a tenore della facoltà da V. S. illustrissima comunicatami nella gentilissima sua delli 24 dello scorso agosto. Entro vivamente a parte degl'incomodi di sua salute, e non inesperto, trovandomi da molti anni ancor io nella nave medesima, e non di rado costretto a spingere sino al grado eroico la mia stanca pazienza. Avendole più distesamente già scritto nel passato mercoledì, sarebbe oggi superfluo il dilungarmi: onde augurandomi altri suoi comandi mi confermo frattanto.
     
     
     
      2115
     
      A GIOVANNI DE GAMERRA - MILANO
     
      Vienna 13 Settembre 1773.
     
      Ogni indignazione è dispiacere, ma non ogni dispiacere, gentilissimo signor de Camerra, è indignazione.
      Ed infatti quello che io ho provato nel veder inaspettatamente pubblicata con le stampe una mia lettera confidente non è giunto a meritar la graduazione con la quale è stato a lei riferito; onde eccedono il bisogno le obbliganti sue premure di raddolcirmelo.