Pagina (884/1264)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E quelle proprietà nelle quali tutti universalmente convengono possono esser conosciute da noi senza dilungarci punto dalle nostre contrade: perché, se le cornici sono innumerabilmente diverse, il quadro è sempre lo stesso. In ogni angolo del mondo gli uomini sono egualmente il trastullo delle proprie passioni: per tutto si gusta il comodo, anzi si conosce l'indispensabile bisogno della società, e per tutto si congiura contro quei legami senza i quali la società non sussiste. Ognuno conta la ragione come necessario attributo dell'umana natura, ed ognun prende quest'ultima nelle sue operazioni per guida, ma separata da quella. Sicché, riveritissima mia signora donna Eleonora, torni pure in pace con la sua gonna; deponga affatto il pensiero di così inutili e disastrosi viaggi, e pensi solo a compir da sua pari quello che ha di nuovo coraggiosamente intrapreso sul mare drammatico, che sulla fede de' rari suoi e già sperimentati talenti le presagiscono fortunato gli auguri, le speranze ed i voti miei. Cadendole in acconcio, non trascuri, la prego, di rinnovare al degnissimo signor de Sá la memoria del mio giusto rispetto; mi conservi la sua parzial propensione anche quando non mi protegge appresso a lei quel calore di cui spesso Apollo l'accende; e mi creda, con la più grata ed ossequiosa stima, sempre invariabilmente l'istesso.
     
     
     
      2230
     
      A MATTIA DAMIANI - VOLTERRA
     
      Vienna 11 Marzo 1776.
     
      Mi sono sempre state e mi saran sempre carissime le affettuose ed obbliganti lettere di V. S. illustrissima, ma più efficacemente d'ogni altra m'ha consolato quest'ultima, che m'assicura del suo vigore vivace ancora a tal segno che, a dispetto del passato orrido inverno, insoffribile ai Lapponi, ha saputo conservar quel giovanile calor poetico che ha degnamente impiegato nel cantar le lodi del mio signor don Saverio Mattei, la di cui vasta dottrina ed i portentosi talenti non sono soggetti da deboli e rochi cantori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere
Parte seconda
di Pietro Metastasio
Mondadori Editore Milano
1954 pagine 1264

   





Eleonora Apollo Marzo Lapponi Saverio Mattei