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      Caratteristico in sommo grado era il sistema del credito: non esisteva un credito fondiario, ma al debito ipotecario subentrava tosto il passaggio del fondo dal debitore al creditore, che è l'atto con cui oggi si conclude la procedura ipotecaria; in pari tempo il credito personale è garantito nel modo più esteso, e quasi esagerato, essendo il creditore autorizzato di trattare il debitore insolvibile come un ladro, accordandogli, con tutta serietà legislativa, quanto Shylok aveva stabilito per il suo nemico mortale, fissando, più sottilmente di quanto non abbia fatto l'ebreo, il punto del taglio74.
      Non poteva la legge esprimere più chiaramente l'intenzione di stabilire le possidenze rurali indipendenti e non indebitate e il credito mercantile, e nello stesso tempo di sopprimere colla più inesorabile severità ogni proprietà fittizia e di punire ogni mancanza di parola. Se s'aggiunge il diritto accordato già a tutti i Latini di stabilirsi nel paese e la validità del matrimonio civile, si riconoscerà che questo stato, il quale esigeva supremi sagrifici da' suoi cittadini ed esaltava l'idea della sudditanza del singolo alla collettività più che non vi riuscisse mai alcun altro stato nè prima nè poi, lo faceva e lo poteva fare solo perchè esso aveva a sua volta tolto ogni limitazione al commercio e aveva liberato nei rapporti privati la proprietà da ogni vincolo, mentre ne aveva segnato chiaramente i confini. Favorevole o severo, il diritto si presenta sempre assoluto. Come lo straniero che non ha patrono rassomiglia alla selvaggina da caccia, l'ospite invece è uguale al cittadino; il contratto ordinariamente non dà luogo ad azione giudiziaria, ma quando il diritto del creditore era riconosciuto esso diventa così efficace, che il disgraziato non trova nessuna speranza d'umano ed equo temperamento.


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Storia di Roma
1. Dalla preistoria alla cacciata dei re da Roma
di Theodor Mommsen
Stampa Aequa Roma
1938 pagine 327

   





Shylok Latini